Giudare una Tesla

Oggi voglio parlarvi della mia esperienza di guida delle auto elettriche. L’argomento è scottante, molte persone sono restie al cambiamento, non sopportano l’idea di non sentire il rombo del motore, in particolare quando si parla di auto sportive.

Bene, per me l’esperienza dopo un anno di guida di una Tesla model 3 performance, è assolutamente positiva.

Il principale vantaggio è la disponibilità di coppia motrice immediata; contrariamente al motore endotermico infatti, non è necessario attendere il numero di giri motore ideale per avere la massima potenza, questa è tutta disponibile da subito, appena si schiaccia sull’acceleratore. In particolare, con Tesla model 3 performance, basta poco per sentirsi “sparati” con accelerazione simile a quanto disponibile sulle montagne russe.

Questo naturalmente non significa voler correre sempre ma è molto più leggero trovarsi nel traffico con continue accelerazioni e frenate.

Per quanto riguarda la frenata poi, vi dovrete abituare a non frenare più. Eh si perché con la perfetta calibrazione della frenata rigenerativa, Tesla ha fatto un lavoro formidabile ed è possibile arrestare l’ auto progressivamente semplicemente togliendo o alleggerendo il piede sull’acceleratore.

In merito ai consumi, poi, con il mio stile di guida sono in media sui 18Kwh/100km, che con gli attuali abbonamenti ai fornitori di energia tramite colonnine significa spendere 6 o 7 euro ogni 100km di percorrenza. Non male direi.

Veniamo alla parte più delicata, la ricarica: questo è l’unico aspetto al quale bisogna abituarsi, caricare un’auto elettrica oggi significa avere del tempo; scaricarsi diverse “APP” per cercare la colonnina di ricarica più vicina e disponibile, avere anche il tempo di studiarsi l’abbonamento più conveniente e più adeguato al proprio stile di vita, ovvero a quanto si viaggia e quindi ai propri consumi.

Bene questo è a mio avviso un aspetto che sta via via migliorando, man mano che passano i mesi è possibile vedere un grande incremento d’installazione di colonnine di ricarica, anche negli autogrill sulle dorsali autostradali.

Il segreto per mitigare il disagio della ricarica è collegare l’auto alla rete quando questa non si usa. In questo modo si avrà sempre l’auto carica senza particolari disagi in quanto le autonomie ormai sono nell’ordine dei 400-500km.

Il mio consiglio è di passare prima possibile all’auto elettrica perché non solo tra qualche anno sarà obbligatorio ma ci si trova anche in un mondo tutto nuovo al quale una volta abituati sarà difficile rinunciare.

Il secondo consiglio è di mirare al “top” della tecnologia attualmente disponibile, sia per l’efficienza che per l’esperienza di guida. E, nemmeno a dirlo, oggi il top è quella marca che inizia con la T e finisce con la A!.

Noi di gogocar.rent stiamo iniziando un periodo di forte coinvolgimento della clientela al cambiamento verso la mobilità elettrica, programmando una serie di test drive e di eventi di cui il primo è programmato per il giorno 3 dicembre 2022 presso la nostra sede.

 

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18 Novembre 2023